Siteground è davvero il top?

Pubblicato il da webwriter

Dopo molti mesi torno a parlare di un tema delicato, affrontato più di una volta in passato, quale la scelta del servizio di hostingQuesta volta però vorrei focalizzare l’attenzione su di un provider specifico perché, con ogni probabilità, il più valido attualmente sul mercato. Sto parlando di Siteground, uno degli hosting web più famosi, che offre ai propri utenti diverse opzioni di hosting adatte a tutte le esigenze.

Fondato in Bulgaria nel 2004, da studenti universitari e nel corso degli anni è cresciuta in maniera esponenziale arrivando ad avere 400 impiegati e più di due milioni di domini registrati. Non solo, il 2020 fa registrare due interessanti novità: l’aggiunta di nuovi server sia in Europa che in Australia e il passaggio ai server di Google, quelli alimentati esclusivamente da fonti di energia rinnovabile, che hanno reso questo host in grado processare gli script dei siti WordPress con una maggiore velocità (il 40% in più).

Una delle caratteristiche più importanti di un hosting è sicuramente la posizione dei server è un aspetto importantissimo e quanto più alto è il numero di server distribuito a livello mondiale, migliore sarà l’efficienza del servizio e la sua velocità. I suoi datacenter sono posizionati in tre continenti: America, Asia ed Europa.

In questa breve guida, non parlerei di recensione visto che c’è ancora molto da dire, ho preferito focalizzare l'attenzione su due aspetti importanti: la velocità di caricamento del sito e l'uptime (numero di ore o di giorni online).  Questo perché da qualche mese sto pensando di cambiare l’hosting che ospita altri due miei blog, per problematiche legate proprio a questi due aspetti, e per questo motivo mi sono messo a leggere un po' di articoli sui vari host italiani e non. Su Siteground opinioni contrastanti non ne ho trovate molte, quasi tutte concordano sull'affidabilità del servizio anche se qualche voce fuori dal coro si trova e va presa in considerazione.
Le tipologie di hosting

Come per ogni altro provider anche SiteGround offre pacchetti di vario genere, con differenti caratteristiche:

  • Hosting condiviso. La tipologia classica ed economica che nella maggior parte dei casi è la migliore per il rapporto costi/benefici. Disponibile in tre diverse soluzioni: StartUp, GrowBig, GoGeek
  • Hosting cloud consente l’acquisto di uno spazio condiviso in cloud per gestire con maggiore autonomia i propri siti.
  • Server dedicato. Offre server interamente gestibili dal cliente, adatti a chi ha specifiche competenze o un sistemista all’interno della propria azienda visto che richiedono un maggiore lavoro rispetto agli altri piani di hosting.
La parola d’ordine è velocità

La velocità di caricamento di un sito è il secondo fattore importante da prendere in considerazione quando si sceglie un host. Basti pensare che, stando a una ricerca fatta da Google, il 53% degli utenti abbandona un sito se le pagine impiegano più di tre secondi a caricarsi. Si possono prendere tutti gli accorgimenti del caso come alleggerire il peso delle immagini, caricarle per mezzo di un CDN per ridurre il lavoro del server, ridurre al minimo i plugin installati (nel caso di website con Wordpress o altri CMS), ma se un host è lento la situazione migliorerà di poco, pochissimo.

Ecco perché SiteGround ha sempre puntato sulla velocità della sua struttura, con tempi di caricamento superiori alla media (di 673 ms), collocandosi così fra i primi 10 hosting migliori quanto a velocità. 

Questo è quanto si evince dalle analisi fatte da Biteditor Italia. Per dare un’idea più precisa riporto due loro tabelle, che trovo complete ed esaustive, con le statistiche su velocità e uptime con la percentuale di uptime nell’ultimo anno di attività

La velocità però è inutile se il server non è stabile e sempre online. Anche in questo caso trovo interessante l'analisi fatta da Biteditor Italia tramite Pingdom, un ottimo sistema di monitoraggio dei siti web, che evidenzia l'affidabilità dell'host bulgaro. Un uptime pari al 99% nell’arco di 24 mesi, praticamente un sito online 24 ore su 24 ogni giorno, attualmente tra i più performanti sul mercato.

Come ho scritto inizialmente, questa non è una vera e propria recensione, ma un'annotazione delle informazioni che ho trovato online in qualche mese di ricerca. Ovviamente il post verrà aggiornato qualora dovessi trovare altre notizie interessanti e se, soprattutto, deciderò di migrare i miei due blog su questo provider. Cosa al momento abbastanza probabile.

 

 

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